Test di italiano per cittadini stranieri con permesso di soggiorno di lunga durata

Immigrazione3Dall’11 febbraio sono entrate in vigore alcune novità procedurali (Ministero dell’Interno – Circolare 716 del 03/02/2014) riguardanti il Test di Lingua Italiana propedeutico alla richiesta del Permesso di Soggiorno CE per Soggiornanti di Lungo Periodo, tali novità riguardano:

  • l’inserimento dell’indirizzo mail dell’utente nel modulo di prenotazione. Questo permetterà di comunicare più facilmente, a quanti si sono prenotati, la data di convocazione per l’espletamento del Test;
  • la mancata presenza al Test potrà essere giustificata unicamente con un certificato medico da recapitare esclusivamente alla Commissione d’esame (presso la sede in cui si svolgerà il Test) nello stesso giorno della convocazione. In tal caso il candidato sarà considerato “assente giustificato”. In caso contrario la Prefettura annoterà nel sistema informatico la dicitura “assente ingiustificato”. In questo caso verrà inibita una nuova richiesta di effettuazione del Test prima dei 90 giorni;
  • l’assenza ingiustificata o il non superamento del Test determineranno, nel caso il cittadino straniero abbia già presentato richiesta di PDS CE SLP (Permesso di Soggiorno CE per Soggiornanti di Lungo Periodo), il rigetto dell’istanza e il rilascio di normale PDS (Permesso di Soggiorno). Inoltre non verrà rimborsata la quota eccedente il pagamento della tassa del permesso;
  • la possibilità, per il cittadino straniero, di richiedere direttamente presso lo Sportello Unico per l’Immigrazione, prima della data prevista per il Test, lo spostamento della sessione.

Inoltre, è utile ricordare che il 10 marzo prossimo scadrà il primo biennio della sottoscrizione dell’Accordo di Integrazione e pertanto da quel momento, coloro che hanno firmato l’Accordo, alla scadenza dei due anni, riceveranno una lettera da parte della locale Prefettura in cui verrà richiesto di presentare alla Prefettura (anche tramite invio postale) documentazione per l’inserimento dei crediti acquisiti o dei debiti. In particolare verrà richiesto:

  • avvenuta iscrizione al Servizio Sanitario Nazionale;
  • attestato di conoscenza della lingua Italiana, almeno livello A2, certificato da ente certificatore;
  • inserimento scolastico di eventuali figli.

In caso non si sia in possesso di certificato di conoscenza della lingua Italiana, la Prefettura predisporrà sedute per l’espletamento di Test della lingua Italiana e di educazione civica. Il superamento di questo test eviterà di doverne fare richiesta al momento dell’inoltro dell’ istanza del PDS CE SLP.

L’Accordo prevede il raggiungimento di almeno 30 punti per il suo superamento. In caso non vengano raggiunti, verrà concesso un ulteriore anno per concludere l’Accordo. A quanti, invece, otterranno un punteggio di 40 o più punti verranno concessi benefici (es. ingresso a Musei, Cinema). I cittadini stranieri sottoposti all’Accordo potranno verificare il loro punteggio sul sito del Ministero dell’Interno entrando nel sistema con la password consegnata il giorno della sottoscrizione. In caso di perdita, la password potrà essere recuperata nelle modalità che saranno indicate nel sistema stesso. Gli “Accordi” in scadenza nel 2014 sono 65.910, ma solo per 26.486 di essi verrà effettuata detta verifica (gli altri beneficeranno di un accordo tra Ministero dell’Interno e Ministero dell’Integrazione che prevede l’esonero per aver effettuato il ricongiungimento familiare).

Dei 26.486 cittadini stranieri, per i quali scatterà la verifica, si tratta in gran parte di possessori di titolo di soggiorno per studio, per motivi religiosi, per art. 27 e a seguito di ingressi ai sensi del Decreto Flussi 2012.

Il Direttore – Mariano Amico