Bando regionale: Insieme a papà … cresce

Papà e bambinoÈ stato prorogato fino al 30 novembre 2015 il bando regionale “Insieme a papà … cresce“: tale bando prevede l’erogazione di un contributo ai padri lavoratori dipendenti del settore privato che fruiscono del congedo parentale (astensione facoltativa dal lavoro ai sensi del D.Lgs 151/2001) in tutto o in parte al posto della madre lavoratrice dipendente. Questo progetto è promosso dall’Assessorato alle Pari opportunità della Regione Piemonte in attuazione della Convenzione con il Dipartimento per la Pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri. E’ un incentivo per occuparsi a tempo pieno dei propri figli e per stabilire, fin dai primi mesi di vita, un legame speciale con entrambi i genitori, agevolando così anche il rientro al lavoro delle donne che, troppo spesso, per problemi di conciliazione dei tempi con la famiglia, rinunciano alla carriera professionale.

Di che cosa si tratta? Il progetto concretizza la condivisione delle responsabilità familiari: prevede, se la mamma torna a lavorare dopo la gravidanza, a un contributo aggiuntivo ai papà che scelgono il congedo parentale previsto ma poco utilizzato.

Chi ha diritto al contributo? Il contributo può essere richiesto dai padri lavoratori dipendenti del settore privato che fruiscono del congedo parentale in tutto o in parte al posto della madre lavoratrice dipendente, nel primo anno di vita del/la loro bambino/a o, per i padri adottivi o affidatari entro il primo anno dall’ingresso in famiglia del minore.

Quale è il valore del contributo? Il contributo economico è pari a 400,00 euro per ogni mese solare di congedo parentale fruito ai sensi del D.Lgs 151/2001. Qualora il padre usufruisse di un periodo di congedo parentale superiore a 3 mesi consecutivi il contributo sarà di 450,00 euro mensili per i mesi consecutivi oltre il terzo. Verranno riconosciuti solo i periodi pari a mesi solari, e non a frazioni di essi.

Cosa fare per ottenerlo? Per prima cosa il padre deve inoltrare all’Inps la domanda per la fruizione del congedo parentale e poi può presentare domanda alla Regione Piemonte per ottenere il contributo. Da qui è possibile scaricare il modello da compilare per la domanda: In alternativa è possibile rivolgersi alle sedi provinciali dell’Ufficio Relazioni con il Pubblico della Regione Piemonte – URP, sono tutte indicate sul volantino del progetto.

L’importante è ricordarsi che il bando scadrà il 30 novembre 2015 salvo precedente esaurimento delle risorse o proroga dei termini.

Il Direttore – Mariano Amico