Alessandria presidio dei Patronati per dire No ai tagli

Questa mattina, mercoledì 2 dicembre, anche il Patronato Acli della provincia di Alessandria era in piazza della Libertà davanti alla Prefettura di Alessandria per manifestare unitamente agli altri Patronati Inas, Inca e Ital e ai sindacati Cgil, Cisl e Uil per dire No ai tagli previsti dalla Legge di Stabilità.

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Tagliare i fondi ai patronati non significherebbe solo mettere a rischio i posti di lavoro degli addetti, 33 dipendenti nei 28 uffici della Provincia, ma anche un servizio gratuito, aperto a tutte le persone, di tutela delle fasce più deboli. A rischio c’è la riduzione dei servizi di tutela e assistenza ai cittadini che spesso non hanno la possibilità di accedere alle pratiche per la maternità, disoccupazione, infortuni. Sono infatti 92 le tipologie di pratiche espletate negli uffici, un servizio gratuito e aperto a tutti.

Nel corso della mattinata il prefetto Romilda Tafuri ha ricevuto e ascoltato i rappresentanti dei patronati e dei tre sindacati, ha garantito che si farà portavoce delle istanze espresse presso il governo.

Il Patronato Acli chiede scusa per il disagio creato a tutti coloro che oggi hanno trovato gli sportelli chiusi ma era importantissimo partecipare al presidio per ribadire il No ai tagli previsti dalla Legge di Stabilità per poter continuare a offrire un servizio a tutte le persone che avranno bisogno.