Modello RED: quando si deve presentare?

Dal mese di ottobre è iniziata la campagna per la presentazione del Modello RED 2017 (Dichiarazione Reddituale semplificata), che si concluderà il 15 febbraio 2018, bisogna tenere conto che l’Inps non invierà nessuna comunicazione scritta tramite la posta per ricordare di presentare questo Modello ma dovranno essere le persone ad attivarsi per farlo. Il RED è una dichiarazione che deve essere presentata dai pensionati titolari di prestazioni collegate al reddito, che hanno l’obbligo di dichiarare all’Inps i propri redditi e anche quelli del coniuge e dei componenti del nucleo familiare rilevanti per la prestazione. Per garantire la correttezza delle prestazioni erogate viene effettuata una verifica annuale che, attraverso l’indicazione dei redditi posseduti (il RED), serve a determinare il diritto del pensionato a usufruire di queste prestazioni e il loro importo.

Devono obbligatoriamente presentare il Modello RED all’Inps: i pensionati che non hanno altri redditi oltre a quello da pensione (propri o se previsto dei familiari). Coloro che non comunicano integralmente all’Agenzia delle Entrate la situazione reddituale perché non hanno presentato la dichiarazione (Modello 730 o Unico) o perché hanno delle tipologie di reddito influenti sulle prestazioni come quelli assoggettati a imposta sostitutiva, redditi da lavoro autonomo o prestazione di collaborazione occasionale, redditi da lavoro o da pensione erogati all’estero, redditi di capitale (interessi bancari, postali, dei BOT, dei CCT e altri titoli di Stato o altri proventi di quote di investimento) e infine prestazioni assistenziali in danaro erogate dallo Stato o altri Enti Pubblici.

I documenti necessari per l’esatta compilazione del Modello RED sono:

  • il CUD rilasciato dal datore di lavoro se sono stati erogati arretrati di lavoro dipendente, occasionale o trattamenti di fine rapporto (liquidazione, buonuscita),
  • la documentazione relativa a interessi bancari, postali, di BOT, CCT o altri titoli di Stato,
  • la documentazione di eventuali redditi esenti (pensioni di invalidità civile, di guerra, redditi esteri, ecc.),
  • la documentazione relativa ai redditi prodotti all’estero,
  • la documentazione relativa a terreni e fabbricati.

In alcuni casi, la stessa documentazione deve essere presentata per il coniuge e per gli altri familiari. Il modello RED e i documenti a esso collegati devono essere conservati dal cittadino per 10 anni.
Non devono presentare all’Inps il Modello RED i pensionati residenti in Italia beneficiari delle prestazioni collegate al reddito che abbiano già dichiarato All’Agenzia delle Entrate (tramite Modello 730 o Unico) integralmente tutti i redditi (propri e se previsto dei familiari) che rilevano sulle prestazioni collegate al reddito in godimento.

Importante: se non si presenta all’Inps il Modello RED, pur essendo obbligati a farlo, la prestazione viene sospesa, e si hanno 60 giorni di tempo per inviare la Dichiarazione Reddituale. Se non si invia il RED entro questo lasso di tempo si perde la prestazione e l’Inps procede al recupero di quanto versato.

Il Modello RED può essere comunicato online all’Inps attraverso il servizio dedicato sul sito web o tramite il contact center Inps al numero 502164, in alternativa si può presentare tramite il CAF o altri soggetti convenzionati con l’Inps.

Gli operatori del CAF ACLI della provincia di Alessandria sono a vostra completa disposizione per rispondere a tutte le vostre domande e fornirvi assistenza nella compilazione del Modello RED. Qui di seguito i numeri di telefono degli uffici di Alessandria (Tel. 0131/251091), Acqui Terme (Cell. 349.97.54), Casale Monferrato (Tel. 0142/41.87.11 – Cell. 366.54.93.82), Novi Ligure (Tel. 0143/74.66.97 – Cell. 331.57.46.362), Tortona (Tel. 0131/81.21.91 – Cell. 333.29.94.285) e Valenza (Tel. 0131/94.34.04 – Cell. 392.70.51.519) per chiamare e fissare un appuntamento. Vi aspettiamo!

Il Direttore – Mariano Amico