Obbligo assicurativo per i riders

Dal 1° febbraio 2020 è entrato in vigore l’obbligo assicurativo per i riders, ovvero i “ciclofattorini”, con una nota l’INAIL ha fornito le prime indicazioni per le imprese di “delivery”, cioè di consegna, che utilizzano piattaforme anche digitali e impiegano i riders. Con il Decreto Legge 101/2019 convertito con modificazioni dalla Legge n. 128/2019 si definisce che i riders sono: “lavoratori autonomi che svolgono attività di consegna di beni per conto altrui, in ambito urbano e con l’ausilio di velocipedi o veicoli a motore, attraverso piattaforme anche digitali”.

Nella nota l’INAIL fornisce tutte le istruzioni per far si che i datori di lavoro si mettano in regola per non incorrere nell’evasione del nuovo obbligo assicurativo. Oltre alla lavorazione svolta dai riders, il datore di lavoro dovrà indicare il mezzo utilizzato per le consegne (scooter, bici o altro, oppure a piedi) e la percentuale delle attività eseguite in relazione ai diversi mezzi utilizzati perché la voce di rischio da attribuire alle lavorazioni può variare in funzione del mezzo usato per la consegna. Il premio assicurativo è totalmente a carico del datore di lavoro e deve essere versato in anticipo.

Con il nuovo regime assicurativo in caso di infortunio e malattia professionale ai riders spettano le stesse prestazioni previste per i lavoratori dipendenti. Per ottenerle i ridres dovranno dare immediata notizia ai datori di lavoro di qualsiasi infortunio gli accada, anche di lieve entità o denunciare la malattia professionale. Il lavoratore dovrà fornire al datore di lavoro il numero identificativo del certificato medico di infortunio, la data di rilascio e i gironi di prognosi indicati nel certificato stesso. L’obbligo di denuncia di infortunio o malattia professionale da parte del datore di lavoro decorre dalla data in cui gli sono stati notificati gli estremi del certificato medico, i riders sono quindi assicurati per tutti gli eventi infortunistici, compreso l’infortunio in itinere.

Per ogni altra informazione sui tuoi diritti come lavoratore rivolgiti all’ufficio del Patronato ACLI della provincia di Alessandria più vicino a te, chiama il numero unico 0131.25.10.91 per fissare un appuntamento.

Il Direttore – Mariano Amico