24 aprile inizio Ramadan

Oggi 24 aprile 2020 per i nostri amici e le nostre amiche musulmane Inizia il Ramadan ( رمضان ), vorremmo dedicarvi questo versetto:
﴿يَا أَيُّهَا الَّذِينَ ءامَنُواْ كُتِبَ عَلَيْكُمُ الصِّيَامُ كَمَا كُتِبَ عَلَىٰ الَّذِينَ مِن قَبْلِكُمْ لَعَلَّكُمْ تَتَّقُونَ﴾ (Sura al-Baqarah Versetto 189) – “O voi che avete prestato fede, v’è stato prescritto il digiuno, come fu prescritto a coloro che {furono} prima di voi. Forse così diverrete timorati {di Allah}!”

Ramadan vuol dire “mese torrido, mese caldo” e corrisponde al nono mese del calendario islamico (il calendario islamico è composto da 12 mesi lunari, 354-355 giorni. È per questo motivo che il Ramadan non cade mai in una data precisa). Il Ramadan dura 29-30 giorni ed è uno dei pilastri dell’Islam in quanto con il Ramadan si celebra la rivelazione dei primi versetti del Corano. Si dice che siano stati rivelati la “notte del destino” la notte tra il 26-27 giorno del mese di Ramadan. Il Ramadan si conclude con il mese successivo (Shawwal) dove si festeggia la fine del Ramadan con l’ “’aid(u)l-Fitr”

Il Ramadan consiste nella purificazione e nell’astensione. Si pratica digiuno alimentare (né cibo né acqua), sessuale, spirituale, non si commette peccato (no parolacce e atti violenti).

Il primo giorno di Ramadan inizia al tramonto, si mangia è si prega E prima dell’alba si fa l’ultimo pasto prima di affrontare la giornata seguito dalla preghiera. Per tutto il giorno sino al tramonto successivo, non si mangia e non si beve, mantenendo un atteggiamento “giusto” e spirituale. È tradizione interrompere il digiuno con due o tre datteri e dell’acqua. È possibile non praticare il Ramadan nei seguenti casi: se si è in viaggio, durante il ciclo mestruale, in gravidanza, se affetti da malattia grave e infine se si è bambini prima della pubertà.

Servizio Comunicazione Patronato ACLI Alessandria – Anna Serafini