Ferie estive per le lavoratrici domestiche

Con l’estate si organizzano le tanto sospirate vacanze, ma quanti sono i giorni di ferie nel lavoro domestico e come gestirli? Vediamo insieme un esempio. Jamila lavora presso il signor Giorgio da ormai 10 anni. Lo scorso anno non ha preso giorni di ferie, ma quest’anno vorrebbe tornare in Luanda a ritrovare i suoi familiari che non vede da due anni. Quanti giorni di ferie le spettano?

Il Contratto Collettivo (CCNL) del lavoro domestico prevede che ogni anno le lavoratrici possano usufruire di 26 giorni di ferie. Il numero dei giorni NON varia in base alla durata del contratto o all’orario settimanale svolto.

Le ferie, in genere, devono essere usufruire in modo continuativo dalla lavoratrice e possono essere ripartite in non più di due periodi per ciascun anno. La lavoratrice deve poter godere di almeno due settimane entro il primo anno di maturazione e altre due settimane entro 18 mesi successivi. Se una lavoratrice non italiana vuole fare rientro nel suo paese di origine può, con l’accordo del datore di lavoro, cumulare le ferie per due anni. Perciò in accordo con il signor Giorgio, Jamila quest’estate potrà tornare nel suo paese per due mesi e riabbracciare la sua famiglia.

Sei una/un assistente familiare e hai bisogno di una consulenza del tuo contratto di lavoro? Le operatrici del Patronato ACLI della provincia Alessandria sono a tua disposizione, chiama il numero unico 0131.25.10.91 o scrivi a mondocolf.alessandria@patronato.acli.it

Il Direttore – Mariano Amico