Chiusura del contratto nel lavoro domestico

Luca si trova costretto a chiudere il contratto con la colf, che lavora da lui dal 2018 per 5 ore settimanali, senza poterle dare preavviso. Quali sono le ultime spettanze che dovrà liquidare alla lavoratrice in questo caso?

Risposta – La conclusione unilaterale di un contratto di lavoro deve essere sempre preceduta da un congruo preavviso, dato dalla parte concludente. È il CCNL del lavoro domestico che stabilisce quanti giorni prima dovrà essere avvisata l’altra parte e il numero dei giorni varia in base all’anzianità dei rapporti di lavoro e all’orario settimanale svolto. In questa tabella sono riportati i giorni dovuti:

 

ORARIO SETTIMANALE

 

ANZIANITA’ CONTRATTUALE

 

PREAVVISO DEL DATORE

 

PREAVVISO DEL LAVORATORE

Prima del trentunesimo giorno successivo al termine di congedo di maternità
Rapporto di lavoro Fino a 5 anni 15 giorni 8 giorni 30 giorni
Oltre 5 anni 30 giorni 15 giorni 60 giorni
Rapporto di lavoro fino le 24 ore settimanali Fino a 2 anni 8 giorni 8 giorni 8 giorni
Oltre 2 anni 15 giorni 15 giorni 30 giorni

Nel caso in cui il datore di lavoro o il lavoratore non possono dare il preavviso saranno tenuti a indennizzare alla controparte i giorni mancanti. Questi ultimi saranno liquidati con un importo pari alla retribuzione dell’ultimo periodo.

Se alla conclusione del contratto il lavoratore ha maturato le ferie non godute ha diritto alla loro indennità sostitutiva. In questo caso il datore di lavoro dovrà retribuire i giorni che risultano al termine del contratto. L’importo da corrispondere per ogni giorno di ferie sarà pari ad 1/26 della retribuzione globale di fatto ( retribuzione minima, scatti di anzianità, vitto e alloggio, superminimo). Il periodo di preavviso non può coincidere con le ferie.

Nel nostro caso, Luca dovrà indennizzare alla lavoratrice 15 giorni di mancato preavviso e dovrà compensare le ferie che ha maturato e di cui la lavoratrice non ha ancora goduto.

Per una corretta gestione del tuo contratto di lavoro domestico puoi rivolgerti allo sportello Colf e badanti del Patronato ACLI della provincia di Alessandria, chiama il numero unico 0131.25.10.91 per fissare un appuntamento presso lo sportello più vicino a te oppure online scrivendo a

Grazie al finanziamento 5×1000 IRPEF 2021– progetto “Family Care – Punto Famiglie” si può promuovere la divulgazione delle notizie e informazioni legate al lavoro domestico, all’attività delle Assistenti Familiari, colf e badanti. In questi anni il progetto “Family Care – Punto Famiglie” si è attivato in ogni sede ACLI della provincia di Alessandria

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Servizio Comunicazione Patronato ACLI Alessandria – Anna Serafini