Maternità nel lavoro domestico

Con l’ultimo rinnovo del CCNL lavoro domestico è stata inserita una nota che promuove la tutela delle lavoratrici domestiche madri.

Le lavoratrici che hanno una gravidanza a rischio o le cui condizioni di lavoro sono pericolose per la loro salute o per quella del bambino possono astenersi anticipatamente dal rapporto di lavoro a seguito di attestazione medica. La lavoratrice dovrà poi inoltrare la richiesta di maternità anticipata all’Inps e consegnare copia della ricevuta al datore di lavoro.

Il periodo di astensione obbligatoria delle lavoratrici madri è compreso tra i 2 mesi che precedono la data presunta del parto, salvo anticipi o posticipi, e i 3 mesi dopo la data del parto. Le lavoratrici possono astenersi un mese prima del parto e per i successivi 4 mesi dopo la nascita, purchè questa scelta venga garantita dal medico esperto in materia. Anche in questo caso la lavoratrice dovrà trasmettere la richiesta di maternità all’Inps e consegnare copia della ricevuta al datore di lavoro.

Alle lavoratrici domestiche non è riconosciuta l’indennità economica per i periodi di astensione facoltativa che viene richiesta dopo il periodo di maternità obbligatoria.

Condizione necessaria per il riconoscimento della maternità obbligatoria è che la lavoratrice abbia maturato 52 contributi settimanali negli ultimi 24 mesi oppure 26 contributi settimanali negli ultimi 12 mesi.

Per inviare la domanda di maternità e per una corretta gestione del contratto di lavoro, e operatrici del Patronato ACLI della provincia di Alessandria sono sempre a tua disposizione. Chiama il numero unico 0131.25.10.91 per fissare un appuntamento presso l’ufficio più vicino a te oppure scrivi a mondocolf.alessandria@patronato.acli.it

Grazie al finanziamento 5×1000 IRPEF 2021 – progetto “Family Care – Punto Famiglie” si si può promuovere la divulgazione delle notizie e informazioni legate al lavoro domestico, all’attività delle Assistenti familiari, colf e badanti. In questi anni il progetto “Family Care – Punto Famiglie” si è attivato in ogni sede ACLI della provincia di Alessandria.

Servizio Comunicazione Patronato ACLI Alessandria – Anna Serafini