Giù le armi Leonardo
Lunedì 17 novembre, Gianni Aliotti (attivista e ricercatore di The Weapon Watch) durante la sua relazione all’incontro della Carovana Peace At Work ad Alessandria, ha sottolineato proprio l’importanza Legge 185/90 e la richiesta allo Stato italiano di applicarla.
Quindi anche le ACLI provincia Alessandria aps dicono: “In nome della Legge, giù le armi Leonardo”. E condividono l’azione legale contro Leonardo Spa e lo Stato italiano.
Qui di seguito il comunicato:
In nome della legge, giù le armi Leonardo.
Anche le ACLI, insieme alle associazioni Assopace Palestina, A Buon Diritto, Attac Italia, Arci, , Pax Christi, Un Ponte Per e la Dott.ssa Hala Abulebdeh hanno avviato un’azione legale contro Leonardo Spa e lo Stato italiano.
L’obiettivo: chiedere che siano dichiarati nulli i contratti di vendita e fornitura di armi a Israele, in quanto in contrasto con la Costituzione, con la legge 185/90 e con gli accertamenti ONU sulle violazioni dei diritti umani.
La richiesta comprende anche il divieto di future vendite di armi e tecnologie militari a Israele, alla luce delle gravi violazioni documentate.
Questa azione legale è tra le prime in Europa contro un’azienda partecipata dallo Stato e contro uno Stato membro dell’UE per la fornitura di armi a Israele.
Un passo necessario, di responsabilità e di trasparenza.
Lo facciamo in nome della legge.
Lo facciamo in nome dei diritti umani.
Lo facciamo perché l’Italia non può essere complice.
Giù le armi, Leonardo.
