I requisiti per la Pensione Anticipata

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Quali sono i requisiti per andare in Pensione Anticipata rispetto alla Pensione di Vecchiaia? Vediamolo nella tabella le possibili uscite.

Se per la Pensione di Vecchiaia sono quelli dell’età anagrafica – 67 anni sia per le donne che per gli uomini – e almeno 20 anni di contribuzione, per le Pensioni Anticipate i requisiti di età, anzianità contributiva, condizioni soggettive del lavoratore/lavoratrice, sono diversi a seconda della tipologia di pensione come diverse sono le “Finestre”.

La “Finestra” consiste nei mesi di attesa che intercorrono tra la data di perfezionamento di tutti i requisiti necessari per il pensionamento e la decorrenza della pensione. Esempio: se i requisiti sono perfezionati il 30 settembre e la Finestra è di tre mesi, la pensione decorre dal 1° gennaio dell’anno successivo. La domanda di pensione deve essere presentata quando si raggiungono i requisiti o anche un po’ prima, non bisogna aspettare la “Finestra”. Attenzione: se si è già maturato in passato il requisito per qualsivoglia Pensione Anticipata o di Anzianità non è necessario aspettare la “Finestra”.

Ecco in sintesi le vie di accesso alla Pensione nel corso del 2025:

TipologiaCalcoloEtàContributiFinestraNote
Anticipata uominiRetributivo Misto Nessun requisito42 anni e 10 mesiDip Privati e Lav autonomi 3 mesiDip Enti Locali 4 mesiNota 1
Anticipata donneRetributivo Misto Nessun requisito41 anni e 10 mesiDip Provati e Lav autonomi 3 mesiDip Enti Locali 4 mesiNota 1
Anticipata contributivaContributivo64 anni20 anni3 mesiNota 2
Anticipata precociRetributivo Misto Nessun requisito 41 anniDip Privati e Lav autonomi 3 mesiDip Enti Locali 4 mesiNota 3
Quota 103Contributivo62 anni41 anni Dip Provati e Lav autonomi 7 mesiDip Enti Pubblici 9 mesiNota 4
Opzione Donna tipo 1Contributivo61 anni senza figli60 anni con 1 figlio·       59 anni con 2 figli   35 anni  Dip Provate e Pubbliche 12 mesiLav Autonome 18 mesi   Nota 5
Opzione Donna tipo 2Contributivo59 anni
APE SocialeNota 563 anni e 5 mesi30 anniNota 5No finestreNota 6
Note
Anticipata: gli iscritti e le iscritte al comparto degli Enti Locali che maturano i requisiti nel 2025 sono soggetti a una finestra di 4 mesi. Ai dipendenti delle amministrazioni dello Stato si applica una finestra di 3 mesi.
Anticipata contributiva: importo soglia: per accedere a pensione nel 2025 occorre aver maturato un importo pari ad almeno € 1.616,07. Per le lavoratrici madri sono previsti importi soglia più bassi, in base al numero di figli. Importo massimo: la pensione viene erogata sino a un importo massimo pari, nel 2025, a € 017 (5 volte il trattamento minimo). Questo importo soglia decade, e la pensione quindi può essere messa in pagamento nel reale importo maturato, al compimento dell’età per la pensione di vecchiaia.
Precoci: bisogna far valere almeno un anno di contributi prima del 19° anno di età e trovarsi nelle condizioni di lavoro “gravoso” o essere disoccupato o “caregiver” o invalido almeno al 74%. La condizione di “precoce” richiede la presentazione all’INPS dell’apposita domanda di verifica preventiva dei requisiti.
Quota 103: i requisiti devono essere maturati entro il 2025. Importo massimo erogabile € 2.413,60 (4 volte il trattamento minimo) soglia che decade al compimento dell’età per la pensione di vecchiaia.
Opzione Donna: i requisiti anagrafici e contributivi che devono essere stati maturati entro il 31/12/2024. Per l’Opzione Donna tipo 1 bisogna trovarsi nelle condizioni di “caregiver” o invalide almeno al 74%, mentre per l’Opzione Donna tipo 2 bisogna essere state licenziate da aziende ufficialmente in crisi.
APE Sociale: per l’Anticipo pensionistico i requisiti devono essere maturati entro il 31/12/2025 e bisogna trovarsi nelle condizioni di lavoro “gravoso” o essere disoccupato o “caregiver” o invalido almeno al 74%. L’importo della prestazione è pari al teorico importo della pensione maturato al momento della domanda, ma viene erogato nella misura massima di € 1.500 mensili (per 12 mensilità). Requisiti contributivi APE Sociale: sono richiesti per chi ha svolto lavori gravosi 36 anni di contributi e per gli edili 32 anni. Per disoccupati, caregiver e invalidi il requisito è di 30 anni. Per le donne il requisito contributivo è ridotto di 1 anno per ogni figlio, con un massimo di 2 anni di riduzione. È richiesta la presentazione all’INPS dell’apposita domanda di verifica dei requisiti. Bisogna ricordarsi di presentare in seguito la domanda della pensione di vecchiaia

Per tutte le valutazioni personalizzate ed eventuali richieste di simulazione del calcolo della decorrenza, dell’importo di pensione e informazioni agli adempimenti e tempistiche, le operatrici del Patronato ACLI provincia Alessandria sono a tua disposizione. Chiama il numero unico 0131.25.10.91 per fissare un appuntamento presso l’ufficio più vicino a te.

Il Direttore – Mariano Amico

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