Assistenza ultraottantenni non si pagheranno contributi

image_print

Dal 1° aprile chi assume assistenti familiari, badanti, per assistere persone non autosufficienti ultraottantenni non pagherà i contributi per 2 anni. L’agevolazione scatta in caso di assunzione o trasformazioni a tempo indeterminato di contratti di lavoro domestico con mansioni di assistenza a persone anziane.

La persona oggetto di assistenza deve avere un’età di almeno 80 anni, deve essere già titolare dell’indennità di accompagnamento e un ISEE sociosanitario, in corso di validità, non superiore a 6.000 euro. Il beneficio non spetta nel caso in cui tra la lavoratrice e il datore di lavoro o persona del suo nucleo familiare sia cessato un rapporto di lavoro domestico con mansioni di assistente a persone anziane da meno di sei mesi.

L’agevolazione decorrerà dal 1° aprile 2024 fino al 31 dicembre 2025, per un periodo massimo di 24 mesi. È previsto un limite massimo di importo di 3.000 euro su base annua, riparametrato e applicato su base trimestrale, ferma restando l’aliquota.

La misura è prevista dal Decreto Pnrr approvato il 26 febbraio 2024, l’obiettivo è favorire la regolarizzazione del lavoro di cura prestato a domicilio della persona anziana.

Per una corretta e completa gestione del tuo contratto di lavoro domestico chiama il numero unico 0131.25.10.91 per fissare un appuntamento con le operatrici dello sportello Lavoro Domestico ACLI provincia Alessandria aps.

Grazie al finanziamento 5×1000 IRPEF 2022 – progetto “Family Care – Punto Famiglie” si si può promuovere la divulgazione delle notizie e informazioni legate al lavoro domestico, all’attività delle Assistenti familiari, colf e badanti. In questi anni il progetto “Family Care – Punto Famiglie” si è attivato in ogni sede ACLI della provincia di Alessandria.

Il Direttore – Mariano Amico

Condividi

Potrebbe anche interessarti...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *